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I Fasti Capitolini, straordinari calendari incisi nel marmo, narrano la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità.
Il progetto costituisce il secondo capitolo (dopo la mostra La Roma dei Re 2018) del grande ciclo Il Racconto dell’Archeologia, basato principalmente sulle collezioni di proprietà comunale conservate nei magazzini e nei musei della Sovrintendenza.
Dal 7 aprile la mostra si arricchisce di nuovi contenuti multimediali.
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CS proroga al 24 marzo 2024
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CS proroga al 21 gennaio 2024
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CS nuovi contenuti multimediali mostra LA ROMA DELLA REPUBBLICA
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CS La Roma della Repubblica. Il racconto dell’archeologia
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Didascalia della foto del deposito votivo di Minerva Medica
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Scheda info La Roma della Repubblica. Il racconto dell’archeologia
La prima esposizione monografica dedicata al più grande scultore dell’età classica. Un percorso straordinario nella vita e nell’attività dell’artista, con oltre 100 opere, alcune esposte per la prima volta, tra reperti archeologici, dipinti, manoscritti, disegni, installazioni multimediali.
Ai Musei Capitolini, nel giardino di Villa Caffarelli, l’imponente ricostruzione, in dimensioni reali, del Colosso di Costantino.
In esposizione nell’Esedra del Marco Aurelio la mano del colosso bronzeo di Costantino dei Musei Capitolini ricomposta con il frammento del dito in bronzo, coincidente con le due falangi superiori di un indice, proveniente dal Museo del Louvre, grazie alla generosa disponibilità del suo Presidente-Direttore Jean-Luc Martinez. La mano è esposta insieme agli altri bronzi, già in Laterano, donati al Popolo Romano da papa Sisto IV nel 1471.