Campidoglio antico

Il Campidoglio, il più piccolo dei colli di Roma, era articolato in due alture (Capitolium e Arx) separate da una valle profonda corrispondente all'attuale piazza del Campidoglio, il cui livello era circa 8 metri al di sotto dell'attuale.

I suoi fianchi erano molto scoscesi e per la sua difficile accessibilità, oltre che per la sua posizione dominante rispetto al Tevere, fu scelto come roccaforte della città.

Pianta del Campidoglio con l'indicazione schematica della topografia antica
Pianta del Campidoglio con l'indicazione schematica della topografia antica

Gli edifici principali erano orientati verso il Foro Romano, da cui saliva la strada carrozzabile, il Clivo Capitolino, che conduceva fino al tempiodi Giove Ottimo Massimo, il più importante ed imponente della Roma antica.

Oltre che di questo e di altri edifici templari (templi di Giunone Moneta, di Veiove e dell'Area Capitolina) il Campidoglio fu sede dell'archivio pubblico romano (Tabularium) e della Zecca di età repubblicana.

Molti resti delle antiche costruzioni sono visibili all'interno del percorso espositivo dei Musei Capitolini, altri sono conservati all'aperto sul colle.