Spinario

Spinario
Tipologia : 
Scultura
Anno: 
I secolo a.C.
Materia e tecnica: 
Bronzo
Dimensioni: 
cm 73
Inventario: 
inv. MC1186

La piccola scultura bronzea, che rappresenta un giovinetto nell'atto di levarsi una spina dal piede, è giunta in Campidoglio nel 1471, con la donazione dei bronzi lateranensi al Popolo Romano fatta da Sisto IV.
 La posa singolare e particolarmente aggraziata della figura, sorpresa in un gesto inconsueto, ne hanno fatto una delle opere più apprezzate e copiate del Rinascimento, e insieme hanno suscitato numerosi spunti interpretativi sull'identificazione del personaggio. Si tratta di un'opera eclettica, concepita probabilmente nell'ambito del I secolo a.C. fondendo modelli ellenistici del III-II secolo a.C., per il corpo con una testa derivata da opere greche del V secolo a.C.

Opere del percorso

La sala

Appartamento dei Conservatori - Sala dei Trionfi

Il fregio affrescato che corre lungo la parte superiore delle pareti, commissionato a Michele Alberti e Jacopo Rocchetti nel 1569, raffigura il trionfo di Lucio Emilio Paolo sul re della Macedonia Perseo con lo sfondo del Campidoglio e del Palazzo dei Conservatori. 
Il soffitto ligneo a cassettoni è l'unico conservato tra quelli eseguiti nel Palazzo da Flaminio Bolonger. 
Sono raccolte in questa sala alcune grandi sculture bronzee: il Bruto Capitolino, lo Spinario e il Camillo.